Chiesa della Natività di Maria Santissima

 

Il preesistente edificio religioso, già intitolato a Santa Maria, risaliva almeno al XII secolo; in particolare viene citato per la prima volta in un atto notarile conservato presso l’Archivio di Stato di Genova risalente al 1182. Sappiamo che almeno nel 1314 essa era parrocchia

soggetta alla Pieve di San Siro di Nervi e con facoltà di amministrare il battesimo. Da documenti d’archivio sappiamo che nel 1688 furono eseguiti diversi lavori di restauro dell’antico tempio religioso, ma fu dato corso all’erezione di una nuova chiesa nella prima metà del XVIII secolo per soddisfare le esigenze della popolazione e fu scelto il disegno dell’architetto Giovanni Antonio Ricca “il Giovane”. I lavori per l’edificazione iniziarono nel 1731 e procedettero fino al 1737 quando il Ricca per problemi di salute lasciò la direzione a Pietro Cantone, che completò la facciata secondo il disegno del Ricca. Nel corso del XVIII secolo furono costruiti tutti gli altari e completate le decorazioni del tempio con le tele dipinte tuttora esistenti. Il coro ligneo fu costruito nel 1742 da Andrea Bocciardo, mentre l’altare maggiore fu realizzato tra il 1782 e il 1783 dallo scultore Bernardo Mantero, autore anche del pavimento del presbiterio. In occasione dell’edificazione della nuova chiesa furono costruite, e in qualche caso ricostruite, anche le bocche di sepoltura sul pavimento della stessa. Il 12 ottobre del 1794 la chiesa fu consacrata dall’arcivescovo di Genova Giovanni Lercari. Gli affreschi della volta furono eseguiti tra il 1882 e il 1888 su disegno di Francesco Semino, alla cui scomparsa subentrò nel 1883 Virginio Grana, e quindi dal 1888 furono completati da Raffaele Resio. Le vetrate tuttora esistenti furono fabbricate e poste in opera nel 1907 dal maestro vetraio francese Louis Balmet di Grenoble. Tra le opere di notevole valore culturale che la chiesa ospita ricordiamo il crocifisso di Anton Maria Maragliano risalente al 1713, e le seguenti opere pittoriche: La Madonna Addolorata del 1697 di Anton Maria Piola, Nostra Signora del Carmelo che appare a San Simone Stock del 1750 di Gio Agostino Ratti, La Presentazione di Maria al Tempio del 1791 di Carlo Giuseppe Ratti, L’Assunzione della Vergine del 1790 di Francesco Pascucci, La Natività di Maria del 1791 di Melchiorre Jeli e la Via Crucis del 1991 del bogliaschino Raimondo Sirotti. Inoltre sono conservati nella chiesa altri dipinti di scuola pittorica genovese come il San Sebastiano, i Santi Gerolamo, Giovanni Battista e Antonio da Padova, e La Sacra Famiglia.